I 20 ANNI DEL CONSORZIO FUNGHI TREVISO I 20 ANNI DEL CONSORZIO FUNGHI TREVISO

festeggiati nella sede di Istrana

Con espressioni visibilmente segnate dall'emozione, i soci del Consorzio Funghi Treviso hanno festeggiato con la fungicoltura italiana, il ventesimo anno di attività con l'inaugurazione di una nuova ala dello stabilimento di trasformazione del prodotto ad Istrana. Molte le rappresentanze del mondo della funghicoltura presenti a testimoniare l'importanza del lavori svolti in vent'anni da questa struttura nata per la volontà di quattro soci e che oggi viene guardata con ammirazione anche dai produttori di funghi stranieri. Al motto "Coltiviamo una passione" il consorzio ha voluto riassumere tutto un mondo, di sacrifici e cultura che si tramanda di padri in figli e che negli ultimi venti anni ha raggiunto traguardi ragguardevoli .

 

È questo modo di concepire il lavoro che fa da collante tra le 13 diverse aziende agricole situate nelle province di Treviso, Padova e Belluno che hanno creduto in un progetto unico ed importante unendo competenze, energie e capacità, dando vita ad un Organizzazione di Produttori (O.P.) riconosciuta dalla Comunità Europea - ha affermato il presidente del Consorzio Romeo Fuser. Sono valori come qualità, formazione, innovazione, rispetto che fanno dell’O.P. Consorzio Funghi di Treviso il primo polo produttivo di funghi in Italia - ha continuato il presidente del Consorzio - con 350 addetti, 80.000 metri quadri coltivati e 17.000 tonnellate di produzione aggregata, e che con 4700 metri quadri di trasformazione e logistica pone questo centro ai vertici nazionali.

 

Nel corso della giornata, oltre alle visite guidate presso le aziende produttrici e ad un convegno tecnico dedicato alla grande distribuzione, si è inaugurato il nuovo impianto di lavorazione del prodotto.

 

La giornata si è conclusa con la cena di gala alla quale sono intervenute le autorità regionali provinciali e comunali, ed il presidente del Gruppo Europeo Produttori di FUNGHI Didier Motte che, nel suo intervento, complimentandosi con il Consorzio, ha anche posto l'accento sull'importanza del ruolo che l'Italia  ricopre attraverso, l'associazione italiana fungicoltori, di cui Romeo Fuser è vice presidente, a livello comunitario europeo a tutela delle produzioni di funghi.

 

LA STORIA DEL CONSORZIO FUNGHI TREVISO è la narrazione di un successo nato dalla collaborazione e dalla caparbietà dei quatto soci fondatori Romeo Fuser, Mauro Ceron, Giuliano Fuser e Giorgio Grespan, e successivamente dalla capacità delle tredici aziende oggi operanti di fare squadra. Un esempio vincente dove la fungicoltura può essere presa come esempio di aggregazione in un mondo in cui la collaborazione non sempre è una cosa scontata.