IL NOSTRO PRODOTTO SOSTENIBILE IL NOSTRO PRODOTTO SOSTENIBILE

I funghi salveranno il mondo?

I funghi sono da sempre una risorsa alimentare utile per gli esseri viventi e presente da sempre sul nostro pianeta.

Si possono trovare dappertutto: lungo le sponde dei fiumi, lungo i sentieri, nei boschi, in collina, in montagna, negli orti, nei giardini, nei parchi di città e soprattutto, nei supermercati e nei mercati rionali, frutto di una sapiente mano di aziende specializzate nella produzione e raccolta di prodotti altamente freschi e controllati.

La loro importanza sta crescendo di giorno in giorno, tanto che un gruppo di scienziati sostiene che essi possano aiutarci a salvare il mondo.
Ma come possono i funghi trasformarsi in una risorsa così importante?

 

La loro forza

Il segreto è tutto rinchiuso in una sola struttura: il micelio. Il micelio è l’apparato che dà origine al fungo. Esso è formato da un intreccio di filamenti che si sviluppano sotto terra.

Il micelio affiorante dal terreno saggia le condizioni atmosferiche e, se ottimali, permette al fungo di crescere. Per di più, il micelio può produrre proteine capaci di scomporre le rocce e il terreno, rilasciarvi i nutrienti e difendere l’area circostante.

Finora sottovalutati perché ritenuti carenti dal punto di vista nutrizionale, i funghi sono però ricchi di fosforo e potassio e vitamina D sono ideali per dimagrire visto il basso apporto calorico, e sono sicuramente preferibili a barrette dietetiche dai risultati molto modesti.

Quindi un valido alleato contro l’obesità e l’inquinamento nell’opulento prodotto da altre attività.
Come scrivono gli esperti incaricati dalla FAO di stilare delle raccomandazioni in vista del nuovo programma “zero hunger”, un decimo della popolazione del pianeta è malnutrita mentre un quarto è obesa, decretando il fallimento del sistema alimentare mondiale.

La coltivazione stessa dei funghi può avvenire in maniera sostenibile perché gran parte delle sostanze utilizzate come substrati proviene dagli scarti di lavorazione delle industrie agricole come lolla di riso, paglia, tegumenti del grano, gusci di noci, fondi di caffè, dal letame degli allevamenti o dalla lavorazione del legno e della carta e il substrato esausto può essere riutilizzato. Attualmente per il 90 per cento di funghi coltivati nel mondo si impiega ancora come substrato per favorire lo sviluppo del micelio.

Se pensiamo, infine, quanto poco sia conosciuto il “terzo regno” (flora, fauna e funghi) persino da micologi esperti (si stima esistano circa 1.400.000 di specie di funghi al mondo: finora sono state identificate e catalogate solo 80.000 di queste, viene da dire che c’è ancora tutto un mondo da scoprire.


VETRINE AZIENDALI E RICETTARIO

Se invece vogliamo degustarli, vi invitiamo a cliccare qui  per vedere come e dove in Italia i funghi vengono prodotti.

Se invece vuoi subito dei consigli su come prepararli clicca qui per avere il ricettario sui funghi coltivati scaricabile